Il servizio fax cosi come lo conosciamo noi oggi nasce a cavallo della metà dell’Ottocento grazie ad alcune intuizioni illuminanti che si sono avute in giro per l’Europa. L'invenzione vera e propria del fax, però, avviene per opera dello scozzese Alexander Bain nel 1843. Fu proprio in quell’anno che riuscì a farsi dare il brevetto britannico per un fax.
Il funzionamento del fax di Bain era molto “semplice”: usò un orologio per sincronizzare il movimento di due pendoli per la scansione riga per riga del messaggio da inviare. Per la trasmissione utilizzò dei perni metallici che vennero inseriti su un cilindro di materiale isolante. Una sonda elettrica, che trasmetteva degli impulsi, li scansionava. Il messaggio veniva poi riprodotto nella stazione di ricezione su carta che elettrochimica sensibile che era stata preventivamente impregnata con una soluzione chimica simile a quella sviluppata per il telegrafo chimico.
Le tappe fondamentali dello sviluppo del fax dal 1843 al 2017
Dall’intuizione di Bain, poi, è possibile quasi fare una sorta di cronistoria con le tappe più importanti dell’evoluzione del fax nel corso dei secoli. Molti inventori hanno lavorato duramente per inventare e migliorare i dispositivi di tipo fax dopo il 1843. Proviamo a stabilire quel filo storico che li lega.
Anno 1995. Consensus, società americana, inizia a sperimentare un nuovo modo di inviare e ricevere fax basato sull’utilizzo della linea Internet. E’ così che nasce il fax online di eFax che nel giro di pochi anni viene esportato dagli Stati Uniti in gran parte del mondo, Italia compresa.
Il fax online è veloce, sicuro, affidabile ed offerto da diverse aziende tra cui anche la nostra ovviamente. Il prezzo di un fax è poi molto contenuto in quanto è di appena 11 euro al mese con un periodo di prova gratuito di 30 giorni.